Obbligo di sistemi di contabilizzazione e termoregolazione nei condomini: chi controlla tale obbligatorietà?

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In seguito al Decreto Legge 102/2014, molti condomini hanno cercato di evadere l’obbligo di installazione di sistemi di contabilizzazione dei consumi da remoto attraverso l’unica scappatoia possibile: dimostrare, tramite apposita relazione, l’impossibilità tecnica e/o economica di installare tali sistemi. Le Regioni, che hanno il compito di controllare la valenza di queste relazioni, non hanno gli strumenti adatti per farlo e spesso i controlli non sono stati effettuati.

Da luglio 2021, grazie alla norma UNI/TS 11819:2021, è possibile effettuare questi controlli grazie alle Linea guida per la valutazione tecnico-economica per l’installazione dei sistemi di contabilizzazione e termoregolazione, voluta sia dall’Enea che dai professionisti del settore come Ingegneri e Periti industriali. In un articolo redatto dal Quotidiano Condominio de Il Sole 24 Ore il 14/10/2021, viene spiegato cosa ci fornisce la linea guida:

“●un’analisi metodologica per l’applicazione della UNI EN 15459 ai sistemi di contabilizzazione e termoregolazione ai fini della valutazione economica prevista dalla legislazione vigente;
●valori di riferimento dei principali indicatori economici richiesti nell’analisi di fattibilità economica;
una metodologia di riferimento per la stima dei costi iniziali di investimento e dei costi annuali, inclusi i costi di gestione, i costi periodici o di sostituzione (dovuti alla riparazione o alla sostituzione di componenti e sistemi), nonché per la stima dei benefici ottenibili dall’installazione dei sistemi di contabilizzazione e termoregolazione.”

Consigliamo di rivedere le relazioni e di adeguarsi alla legge sfruttando le detrazioni fiscali previste dal Superbonus. Una relazione di esenzione fasulla comporta multe onerose che arrivano anche a 2500 euro per ciascuna unità immobiliare.

Fonte Quotidiano Condominio de Il Sole 24 Ore